Il camper è davvero paragonabile a una casa?

Si può vivere in camper?
La risposta non è certo semplice. A questo mondo ci sono persone che non vivono senza tv da ottanta pollici e Bmw ultimo modello, altre che dimorano in zone dove non arriva neanche la corrente elettrica. Vediamo quindi di fare chiarezza, anche perché in giro si sente spesso dire che un camper è del tutto assimilabile a una casa viaggianteMa è davvero così? In questo articolo, vediamo le principali differenze e somiglianze.

LA CUCINA IN CASA E IN CAMPER

  • Forno: rispetto alla cucina di casa, il forno è presente di rado. Naturalmente, quando è presente, ha dimensioni piuttosto ridotte rispetto a quello casalingo. Inoltre, non si tratta di un forno elettrico, ma a gas: insomma, non proprio l'ideale per preparare piatti da chef!
  • Fornelli sono più piccoli e la fiamma meno potente. Bisogna dunque considerare tempi (leggermente) più lunghi per preparare un piatto di pasta.
  • Frigo in alcuni casi è grande quasi quanto un normale modello da casa. C'è il congelatore, e a scanso di dubbi sottolineo che il frigo del camper, se ben mantenuto, raffredda come quello di casa. Si verificano eccezioni nel caso in cui il frigo sia esposto a temperature esterne di oltre 30°: in tal caso è possibile comunque montare delle ventole supplementari sul retro del frigo per aumentarne la capacità refrigerante. Un discorso a parte va fatto per il congelatore: alcuni cibi, in particolare le carni, necessitano di temperature di conservazione molto più basse di quelle che mediamente potrà garantirvi lo scomparto congelatore del frigo da camper, specie se il frigo è esposto ad alte temperature esterne. Il problema potrebbe essere risolto montando un frigo a compressore, in tutto e per tutto identico a quello di casa, ma ciò vi obbligherà anche a utilizzare dei congegni idonei a produrre una gran quantità di energia elettrica (sul blog troverete articoli appositi).
  • Lavabo, è spesso di dimensioni più contenute rispetto a quello casalingo. Ma con un po' di pratica, si riesce a lavare piatti e pentole senza nessuna difficoltà. E presto si dimentica il lavabo di casa.
  • Dispense, nel mio camper riesco a stivare senza grossi problemi provviste per 10 giorni. Se si è in due, si arriva con un po' di sforzo a una settimana. Certo, bisogna imparare a riporre cibo e utensili in un certo modo: gli spazi sono ristretti! Ma è un po' come giocare a Tetris: dopo qualche settimana di allenamento, è tutto più facile!

Per riassumere: in camper non potete preparare pranzi da matrimonio, ma tutto il resto potete farlo. Richiede solo un po' più di pazienza e di attenzione rispetto ad una casa.

CAMERA DA LETTO IN CASA E IN CAMPER

In camper non avete camera da letto, ovviamente. Ma spesso avete molti più letti che in casa. Io dormo sopra un comodissimo materasso, una piazza e mezza, con tanto di finestra panoramica. Il letto è fisso: non ha bisogno di essere aperto o richiuso. Quando si è in due, il problema non si pone. In qualsiasi camper, sono sempre disponibili almeno due letti, o un matrimoniale. Se poi invitate amici, è possibile trasformare il tavolo della cucina o il divano in un letto (o più letti) supplementari.

In quanto agli armadi...mai come in questo caso vale la soggettività. Non ci sarà mai camper abbastanza grande da contenere vestiti, scarpe, coperte e oggetti vari di persone che non sanno limitarsi. Nel mio caso, ho stivato tutto senza problemi, e in discreto ordine. 
Ho perfino allestito una piccola libreria. E ho ancora spazio. 
In due il discorso rimane più o meno lo stesso: basta organizzarsi. Anche perché, molte delle cose che in appartamento consideravamo vitali (spesso per ingannare la noia) in camper diventeranno a dir poco superflue.

SOGGIORNO IN CASA E IN CAMPER

In casa abbiamo il nostro bel soggiorno, magari con home theater. Il camper non ci offrirà lo spazio per l'home theater, un acquario, un mobile bar, e cose del genere, ma avremo comunque ciò che serve: un comodo divano o poltrone, e uno o più tavoli dove mangiare o poggiare il pc. Serve altro? 

BAGNO IN CASA E IN CAMPER

Questo è di certo uno degli elementi più importanti della discussione.
Spesso si pensa al bagno del camper come a qualcosa di atroce, dove è impossibile svolgere le attività più elementari, come riporre prodotti per la pulizia o lavarsi come si deve. Questo è (quasi) del tutto errato.
Nel mio camper, ad esempio, è presente un comodo box doccia indipendente. Tazza e lavandino sono ovviamente più ristretti rispetto a quelli casalinghi, ma, almeno nel mio caso specifico, non ho mai avvertito il peso di queste irrisorie scomodità. Nel lavandino potete lavarvi esattamente come in quello di casa.
Nella tazza, beh...direi che si fa tutto altrettanto efficacemente ;)
L'unico problema potrebbe essere la mancanza del
bidet, ma (scusate la franchezza) il problema si risolve utilizzando il sifone della doccia (in tal modo la tazza diventa come un bidet, perfino più comodo!). 
Ovviamente nel bagno sono presenti armadietti e spazi a volontà per riporre oggetti e prodotti per la pulizia. 
Insomma, il bagno del camper, come tutto del resto, non oppone alcuna insormontabile difficoltà.

UTENZE

ACQUA
L'acqua che utilizzeremo per lavarci, cucinare etc. viene raccolta in uno o più serbatoi. Un serbatoio di solito contiene un centinaio di litri scarsi, e garantisce (con le dovute cautele, quindi niente docce di mezz'ora) un'autonomia di circa cinque giorni per una persona sola. Anche qui vale sempre lo stesso discorso: per alcuni, 90lt d'acqua possono bastare due giorni, per altri una settimana. Ma credo che ipotizzando un utilizzo medio, due persone possano tranquillamente pensare di avere tre giorni di autonomia.
Ovviamente si possono sempre aggiungere altri serbatoi, e aumentare così la disponibilità, ma in questo caso bisogna anche aggiungere serbatoi di scarico, altrimenti l'aumento di autonomia è soltanto fittizio! E occhio al peso del camper: è molto facile sforare i canonici 3500kg!
I serbatoi di scarico sono di due tipi: acque nere (wc) e acque grigie (lavandino, lavabo, doccia). Per quanto riguarda le acque nere, esistono due tipi di serbatoio: nautico (che ho io), e a cassetta. Ognuno dei due ha pregi e difetti.
Ultima nota: l'acqua calda viene prodotta da un boiler che funziona a gas, che in genere ha una capienza di 10lt e porta l'acqua a una temperatura di circa 70°. Più che sufficiente per una doccia (da dieci minuti, ovviamente!).

GAS
Il gas in camper è fondamentale. Il frigo funziona prevalentemente a gas, come pure i fornelli , la stufa, e il boiler per l'acqua calda
Una bombola da 10kg offre un'autonomia variabile a seconda della stagione e dell'utilizzo, ma di norma non scende mai sotto i quattro o cinque giorni, per arrivare anche a venti giorni o più in estate. 
In ogni caso, il problema dell'autonomia gas è molto relativo: le bombole si trovano pressoché ovunque. 
In quanto a sicurezza, non c'è da preoccuparsi: le bombole sono sempre alloggiate in in vano esterno alla cellula del camper. Inoltre, per dormire sonni più che tranquilli, è possibile installare (al costo di circa 100 euro) un rilevatore di fughe di gas a bordo. Io l'ho installato. 
Esistono inoltre altri accessori per garantire la massima sicurezza a bordo.

ENERGIA ELETTRICA
Qui sarebbe da scrivere un libro intero. I modi per produrre energia in camper sono davvero molti, ed è praticamente impossibile districarsi fra le varie soluzioni (più o meno economiche) senza rendersi conto dell'esatto utilizzo che faremo del mezzo.
Vi rimando quindi agli articoli dedicati, dove l'argomento viene trattato in modo esaustivo:


RUMORI ESTERNI

I peggiori nemici del vostro sonno notturno, anche se riuscirete a pernottare nelle aree di sosta più tranquille e lontane dal traffico, saranno due: pioggia e/o vento. Per esperienza personale, vi assicuro che trascorrere una notte in camper in balia del vento o della pioggia battente non sarà piacevole.
Il rumore della pioggia può essere ingannato in un solo modo, a meno che non avete un sonno abbastanza pesante: tappi per le orecchie. Certo, se parliamo di una tenue pioggerella di primavera, il dolce ticchettio potrebbe addirittura risultare rilassante e conciliare il sonno, ma il più delle volte il cielo non sarà così clemente.
Nel caso del vento è ancora peggio, poiché oltre al rumore c'è da considerare che le violente folate sposteranno il vostro camper, rendendolo simile a una barca in mezzo al mare: perfino il camper più pesante non resisterà alle percosse di una nottata molto ventosa.

Purtroppo questi sono tra gli aspetti che ho trovato più penalizzanti durante la mia vita in camper, ma con alcuni accorgimenti potrete limitare il problema. Ad esempio: non sostate mai sotto gli alberi se c'è tempo piovoso: le gocce di pioggia, cadendo dalle foglie, continuerebbero a "mitragliare" il tetto del vostro camper anche per svariate ore dopo che avrà smesso di piovere!

SICUREZZA NOTTURNA

Se volete dormire sonni tranquilli, la sicurezza è basilare. Non ricordo più quante notti insonni ho passato tendendo l'orecchio per cogliere sul fatto qualche malintenzionato sul punto di introdursi nel mio camper. Fortunatamente, non ho mai beccato delinquenti ansiosi di farmi visita, anche perché col passare del tempo ho ben compreso quali sono i luoghi più adatti al pernottamento, e quali invece da evitare tassativamente. Ho imparato così che con i dovuti accorgimenti è possibile dormire serenamente sempre e comunque. 

Leggi anche:

CONCLUSIONI

Il camper è davvero uguale a una casa? A mio parere, il camper, specie se ben accessoriato, può offrire tutte le funzioni essenziali alla quotidianità, esattamente come una casa, ma ogni attività richiede molto più tempo, pazienza, attenzione e parsimonia. Alcuni neofiti trascurano questo aspetto: nel lungo periodo, potrebbe essere molto logorante dover stare sempre attenti al consumo dell'acqua, della corrente e del gas, o subire le percosse del vento e le raffiche di pioggia, per non parlare del ritrovarsi con un guasto a bordo, o con le bombole finite nei momenti meno opportuni.
Inoltre, c'è da considerare che tutte le attrezzature del camper sono estremamente delicate: non dimentichiamo che il frigo, i fornelli, la stufa etc, sono installati sopra un mezzo che subisce continue torsioni, vibrazioni e urti, senza contare il fatto che tali dispositivi non sono stati progettati pensando a un utilizzo residenziale del camper, ma come apparecchiature dedicate al mero campeggio occasionale. 

Insomma, la vita in camper non rappresenta la ricetta segreta per tramutare il rame in oro, come alcuni vogliono farvi credere. I lati positivi consistono essenzialmente nella possibilità di vivere costantemente in moto, cambiare città, lago, montagna, e spiaggia ogni volta che lo desiderate. Non è possibile però paragonare la vita in camper a quella in una casa, per tutte le ragioni summenzionate: le due soluzioni presentano un approccio psicologico, tecnico e organizzativo completamente diverso. Ma soprattutto, sono due modi di intendere la vita diametralmente opposti.
Voi quale preferite?

(Articolo aggiornato a Giugno 2021)

Commenti

Anonimo ha detto…
Ciao, da camperista navigata, posso dirti che le "bollette" sul camper sono una miseria rispetto a ciò che spendo a casa. Io ho il bombolone di gpl. Inoltre con l'esperienza e la fantasia con vari espedienti risparmio l'acqua.
Ric ha detto…
Beh, nel mio caso specifico, ovvero vita in camper, il discorso non è proprio così al risparmio:
spendo 40 euro al mese di metanolo per l'Efoy, per avere autonomia energetica sufficiente
spendo circa 20-30 euro al mese di bombole
acqua quasi sempre gratis
immondizia ovviamente gratis
20 euro chiavetta internet

onestamente è più o meno quanto spendevo a casa nei mesi primavera-estate, quindi senza riscaldamento, forse un 50 euro in meno fra acqua e immondizia, ma neanche...
Matteo ha detto…
Ciao Ricky,
credo che la valutazione "spese" dovrebbe essere fatta nel giro di un anno, rimanendo nello stesso posto o spostandosi in luoghi dove il clima è simile a dove si ha una casa, in tal modo si ha un resoconto reale della differenza uscite.

Comunque avendo il camper (non usato consecutivamente un mese intero in inverno) e da Veneto, quindi abbituato a certe temperature invernali, ho propensione a pensare che il costo riscaldamento in camper sia comunque più vantaggioso che non il classico (o anche a legna) a casa.

Per la corrente non avrei idea, visto che il generatore ancora non l'ho comprato.

Mi rimetto comunque alla tua esperienza.

Adesso che hai sulle spalle 3 mesi in più, come stai, come ti trovi e dove?

Rimani convinto del tuo articolo o hai delle varianti da proporre?

Suggerimenti nuovi per chi ha ancora radici tra le mura di casa?

Grazie e ciao, Matteo
Ric ha detto…
Ciao Matteo...
come suggerisco nella sezione "perché camper e canarie", se ragioniamo da un punto di vista solo economico, il discorso della vita in camper in inverno è da evitare, salvo si viva in luoghi realmente caldi.
Per fare un esempio, in una città di media temperatura del centro Italia,nel periodo novembre-marzo, una bombola da 10lt non ti durerebbe mai più di 5-6 giorni. Al sud (Palermo) forse arriveresti a 7-8giorni. In un città del nord, in montagna, non superi i 3-4 giorni.
Ora, una bombola sa 10lt costa in media 20 euro...i conti sono presto fatti. Con le stesse cifre scaldiamo un miniappartamento di 40mq.
Per la corrente il discorso è molto lungo...
usando una pila a combustibile (Efoy) spendo circa 40 euro al mese...ovviamente consumando molto meno corrente che in casa.

I conti della vita in camper sono quelli che ho inserito nell'apposita sezione "conti e conclusioni". Rimango convinto che il camper non sia una scelta di per sé economica: può esserlo se non si viaggia molto. Ma se lo si usa per girare l'Europa...il discorso cambia. L'ideale forse è fare come me: su 6 mesi di vita in camper, 3 rimani fermo in un posto (ovviamente dove hai tutto gratis, posteggi, acqua e pozzetto) e 3 li usi per viaggiare.

Auguri di buon anno :)
Anonimo ha detto…
ciao ragazzi sono ale.....io sto per installare i pannelli solari(o fotovoltaici) sul tetto del camper....siccome ho un po di paura che durante l inverno l energia cumulata durante il giorno non sia sufficente per riscaldare tutta la notte......sto facendo montare una batteria supplementare...per far si che l energia assorbita dai pannelli durante il giorno venga incamerata dalla batteria...(di conseguenza sempre carica)per potermi trovare tutti i giorni energia dai pannelli piu la batteria!!! se tutto questo non dovesse bastare cè sempre il mitico bombolone.....premetto che nell appartamento in cui sono stato ho pagato nel 2010 fra affitto e riscaldamento la bellezza di 9300 euro!!! visto che io nel camper ci devo solo dormire perchè tutto il giorno lavoro...sono sicuro che mi risparmio una valanga di soldi !!! facciamo finta che mi servono 5 bombole al mese(per assurdo)...facciamo 8 bombole al mese...nel peggiore dei casi dovrei spendere 320 euro al mese per 5 mesi.....per un totale di 1600.....alla fine dell anno mi rimangono 7700 euro in piu in tasca... piu quello che gia risparmio di mio....non è male per un single...io sono un pizzaiolo quindi mangio e bevo sul posto di lavoro...credetemi nel mio caso il camper è un toccasano.....cosa ne pensate dei pannelli solari??? ciao...
Ric ha detto…
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Ric ha detto…
Ciao Ale...certo la tua non è una domanda semplice...
i fattori da considerare sono parecchi..
i pannelli solari sono una buona soluzione per l'estate, ma se ti devo dire la verità, penso che d'inverno farai molta fatica a rifornirti di energia, a meno che tu non abbia alcuna esigenza particolare.

Bisogna poi vedere se ti sposterai anche col camper: in tal modo l'energia viene ricaricata anche con l'alternatore.
Altri fattori sono il freddo, l'umidità...non è semplice prevedere il modo in cui una batteria è in grado di mantenere la carica, in quanto le batterie non sono semplici contenitori che si svuotano e si riempioni di energia. Senza dubbio ti consiglio una batteria AGM a scarica lenta.
Inoltre, tieni presente che il camper va acquistato. Ammesso che tu abbia contanti, considera sempre anche il fattore svalutazione: dai 1000 ai 2000 euro all'anno circa, a seconda del camper, del costo d'acquisto etc.
Insomma, i fattori da considerare sono davvero un'enormità. D'inverno devi anche preoccuparti di eventuali congelamenti dell'acqua nei serbatoi...problema di non facile (né economica) soluzione.

Insomma, la vita in camper permette sì enormi risparmi, ma va va valutata caso per caso..
e onestamente così, su due piedi, non saprei indirizzarti
Rita e MImmo ha detto…
Ragazzi noi a circa 60 anni abbiamo vissuto per oltre 2 mesi in un Kangoo da me camperizzato ed in giro per la Penisola Iberica. Se la cosa vi interessa: http://ritaemimmo.blogspot.com
In quanto al boiler, un camper che ho avuto qualche anno fa ne aveva uno che sfruttava l'acqua di raffreddamento del motore, avendo dei tubi di questa immersi dentro. Quando si camminava c'era un gran risparmio sia per cucinare gli spaghetti che per gli altri usi, pensate che la usavamo per lo scarico, era molto più efficace, risparmiando acqua. Complimenti per tutto il blog e per la scelta di vita. Penso che svolgendo una attività non legata al luogo sia una soluziono possibilissima ed auspicabile, come si suol dire si "unisce l'utile al dilettante"
Ric ha detto…
Salve a voi! Ho letto alcuni articoli del vostro blog..molto utili e ricchi di informazioni. Ho apparezzato anche il vostro stile di racconto, semplice e divertente. Complimenti anche per la vostra capacità di adattamento e per le vostre soluzioni ingegnose! Così dovrebbe essere ogni vero camperista...
Se un giorno passate in Abruzzo passate a salutarmi!
Anonimo ha detto…
Ciao Ricky, che piacere leggere il tuo blog! (trovato per caso..)..da camperista quasi decennale lo trovo molto interessante, ma ancor di piu visto che da due anni ci vivo full time sul camper, un po per scelta, un po per passione...e un po per lavoro...
Un abbraccio!
MArco
Ric ha detto…
Ciao Marco! Dunque sei un vero fulltimer! Se ti va di arricchire il blog con qualche argomento, mi farebbe molto piacere...l'esperienza di persone che hanno già vissuto in camper per molto tempo è preziosa!
Anonimo ha detto…
...bhè che dire..ormai la stagione piu difficile è alle spalle.....uno per esempio riguarda la difficoltà nei mesi piu freddi (parlo di temperature sotto lo zero) di approvigionarsi di acqua per i servizi (visto che tutti i rubinetti di aree di servizio e fontanelle varie sono tutti ghiacciati)...e anche un consiglio che do per chi usa il camper con temperature sotto lo zero è quello di versare un pochino di liquido antigelo nel lavabo di cucina e in quello del bagno, al fine di evitare che le acque di scarico si ghiaccino nel serbatoio con conseguente impossibilità di scaricare!!
Quest'anno però ho ovviato al problema, partendo in India qualche mese :-)
Un abbraccio
Marco
Ric ha detto…
Ciao Marco, sei andato in India in camper? Se ti va di scrivere un piccolo resoconto del tuo viaggio, sarei ben lieto di pubblicarlo sul blog...vorrei inaugurare una rubrica dove riportaare esperienze importanti vissute in camper dai lettori del blog..tu potresti essere il capostipite! Fammi sapere che ne pensi..

un saluto
Ric
riscaldamiilcuore2 ha detto…
Ciao Ricky,
Nel navigare per reperire più informazioni possibili, mi sono imbattuto sul tuo graziosissimo blog.COMPLIMENTI!
Ho 65 anni compiuti da poco, sono in attesa di pensione e con la mia compagna si sta valutando di acquistare un camper per vivere il più possibile in libertà.
Non ti nascondo che alcune domande e perplessità ci sono, oltre al costo della vita che bene o male dovrebbe essere quasi uguale, ci domandiamo se dobbiamo preoccuparci nel dormire in strade, in prossimità di aree di servizio e se per la corrente elettrica potremmo avvalerci di un inverter. A priori scarterei l'idea di un generatore. Cosa ne pensi? Un saluto affettuoso....marco
Ric ha detto…
Ciao Marco, e complimenti per la vostra scelta di vita! Riguardo le problematiche della sosta libera, ti consiglo di leggere questo mio articolo:
http://www.vivereincamper.com/2011/05/aree-sosta-camper-consigli-su-come-e.html

Per la corrente elettrca, un inverter a bordo è quasi d'obbligo. Quasi tutte le apparecchiature (tv, computer etc) funzionano a 220v, rendendo l'inverter un accessorio indispensabile. Se hai disponobilità economiche ti consiglio anche l'acquisto di una pila a combustible, che unisce molti vantaggi del generatore azzerandone gli svantaggi (cerca su google "Efoy")

in futuro pubblicherò articoli molto dettagliati sulle esigenze energetiche in camper e gli accessori per farvi fronte..spero vi saranno utili!

Un saluto
Ric
riscaldamiilcuore2 ha detto…
Grazie Ricky, ancora più interessanti i tuoi ultimi consigli, te ne siamo grati.
Ti seguiremo con grande interesse. Come devo fare per essere informato automaticamente di ogni tuo intervento?
In attesa un grosso saluto.....marco
Ric ha detto…
Ciao! I modi migliori per seguire il blog sono quelli di iscriversi al Feed oppure seguire il blog via mail. Trovi entrambe le caselle per iscriversi in alto a sinistra, poco sotto il titolo del blog.
Tuttavia, il metodo migliore è, a mio avviso, quello di connettersi al sito :)

un saluto
Ric
Anonimo ha detto…
ciao ricky, imbattuto nel tuo blog girovagando su internet, ho 46 annie vivo da 3 anni nel camper non potendomi permettere una casa, causa malattia ho perso il lavoro,
vivo a rieti e qui l'inverno è molto rigido, la mattina alle 9 eravamo di solito a -4 e sempre con la stufa accesa.
da quando ho il bombolone anziche le bombole il risparmio è notevoleil pieno circa 25 litri non pago mai oltre i 15 euro e mi dura tranquillamente 20 giorni essendo acceso 15 ore al giorno. per quanto riguarda l acqua 100 litri non mi durano mai piu di un giorno e mezzo facendo la doccia tutti i giorni,
ho 2 pannelli solari e 2 batterie da 150 amere da me montate e non ho ne generatore ne efoy, il camper viaggia tutti i week end erche lavoro ai mercatini.
Per me la vita da camper è un avventura di tutti i giorni, mai scontento di vivere nel camperanzi oltre al risparmio una scelta di vita. i miei camper sempre camper puro ora ho un vas del 1985 e prima un wingamm del 1982
Ric ha detto…
Ciao! Testimonianze come le tue sono davvero preziose... che ne dici (se sei d'accordo e se hai tempo) di mandarmi un articolo riassumendo le motivazioni che ti hanno spinto a vivere in camper, le problematiche che hai incontrato, le difficoltà tecniche, le soddisfazioni, i pro e i contro della tua esperienza? Vorrei aprire una rubrica in cui riportare testimonianze di persone che, come noi, hanno realmente vissuto in camper...penso sarebbe un aiuto prezioso per chiunque stia pensando di imitarci!
riscaldamiilcuore2 ha detto…
Ciao Richy.........
Scusa la mia assenza dovuta alla grande confusione mentale immagazzinata per la scelta del camper. Avrei dovuto chiederti ancora qualche consiglio, ma............HO COMPRATO un camper usato!
Si tratta di un MARLIN 64 2.8 JTD anno 2005 con 12.000km effettivi, spero di non essermi ingannato, sapendo che elettronicamente si può fare di tutto anche modificare i km sui nuovi tachimetri. Ti descrivo qualcosa:
Marlin 68 FIAT DUCATO 2.8 JTD
ANNO 2005 giugno (unico proprietario)
ABS - ASR - AIRBAG
Climatizzatore in cabina guida
Alza Cristalli Elettrici
Specchietti esterni elettrci
Chiusura centralizzata
Posti 6 di serie e omologati
KM 12.000
Stereo e Telefono fisso con scheda BLAUPUNKT
Due serbatoi acqua
Riscaldamento TRUMA
Antifurto totale e volumetrico per la notte
Porta Bici 3
Tendalino esterno
Catene da Neve
Bagno con doccia separata
Attacco doccia esterna
piccolo inverter (che vorrei sostituire con uno più potente per alimentare un pc in viaggio)
4 piumini d'oca
2 tavoli + 8 sedie campeggio:
Il tutto per la, strappata con i denti, stratosferica(?)cifra di 21.000 euro più passaggio di propietà. Ho controllato,spero bene, non presenta alcun problema meccanico e strutturale è praticamente nuovo. Vorrei fargli montare il kit per la retronarcia con video.
Cosa ne pensi?
Un abbraccio affettuoso, sperando sempre, con un pò di fortuna, incontrarti personalmente......ciao.......marco
Ric ha detto…
Ciao Marco, complimenti per l'acquisto. Il prezzo mi pare congruo, direi che hai fatto un'ottima scelta. Spero che prima di acquistarlo avrai seguito i consigli riportati nelle mie guide, sennò ti tiro le orecchie! eheh scherzo...
In ogni caso, se hai qualche problema col camper, prova a contattarmi...
oppure scrivi sul forum di camperonline.it, dove trovi persone competenti ed esperte in grado di rispondere a ogni tuo dubbio..

un saluto..speriamo di beccarci prima o poi
Ric
Accessori_camper ha detto…
Ragazzi vi do una dritta per il risparmio energetico. Se utilizzate delle valvole per il controllo delle bombole,ne è stata inventata una nuova.L'elettrovalvola bistabile, permette di aprirla e chiuderla con un solo impulso e rimane in posizione senza alimentazione. E' inoltre possibile gestirla dall'interno del camper, basta installare un pulsante con led che permette sia l'apertura che il controllo reale dello stato. guardate sul sito www.tekniconvert.it
starforce ha detto…
domanda che sorge spontanea per chi ha deciso per la vita in camper..avete un posto fisso di lavoro? siete in pensione? avete qualche rendita mensile da vostre proprietà? io vorrei tanto vivere in camper...ma con un posto fisso che ti toglie 8 ore al giorno non ha senso..se avessi una rendita da chissà dove sarebbe stato l'ideale...voi come fate?
Ric ha detto…
Ciao! Troverai tutte le rispose alle tue domande nella sezione "chi sono" e in "riflessioni per cambiare vita"

un saluto
Ric
Anonimo ha detto…
Vivo in un camper di mt 7 da 2 anni ora anche col mio cane e sto da Dio...consumi zero, gen corr 2,5 kw per luce ecc.. acqua mi lavo in palestra la uso per cucina ecc..ora metto la stufa a legna xchè in inverno con la corrente le stufe scaldano poco.
ciao
Ric ha detto…
Ciao..non ho ben capito: vorresti mettere una stufa a legna in camper?
Anonimo ha detto…
Ciao, innanzi tutto grazie per questo blog perchè leggendo mi si è aperto il cuore. Medito da un pò di trasferirmi in camper, lavoro 6 mesi l'anno come stagionale quindi per il tempo rimanente posso spostarmi e viaggiare un pò. L'idea del camper si addice perfettamente al mio modo di "pensare la vita", sono una ragazza di 30 anni e non amo la routinne... tipo 8 ore di lavoro, casa, spesa, figli, matrimonio, mutuo...credo di aver reso l'idea! Non ho un appartamento da dare in affitto ma vivendo in camper il risparmio è notevole e nei 6 mesi che lavoro non ho tempo per spendere soldi! Con il mio ragazzo pensavo di prendere un pick up con cellula abitativa, ci sembra molto più comodo dato che almeno 2 mesi li passiamo in luoghi freddi (Polonia-Russia). Un pick-up va ovunque e si parcheggia ovunque...certo lo spazio ne risente ma un camper ci permette di raggiungere mete in montagna con la neve??? Spero di ricevere tuoi consigli, ciao un saluto da Francy.
Ric ha detto…
Ciao Francy, non ho mai preso in considerazione il Pickup, poiché lo spazio abitabile è davvero irrisorio...
certo, con un mezzo simile puoi abbattere qualsiasi frontiera e recarti anche nei luoghi più impervi..
personalmente credo che vivere pochi mesi all'anno in un pickup sia possibile, basta adattarsi..
nel mio caso specifico, tuttavia, eviterei una scelta così radicale a adatta solo ai veri amanti dell'avventura

de gustibus!

Un saluto
Ric
Luca ha detto…
Ciao Riccardo
volevo farti i complimenti per il tuo blog
da qualche mese navigo su internet per acculturarmi il piu’ possibile in funzione di un progetto per la prossima primavera
nel tuo blog ho trovato forse le considerazioni e i consigli piu’ interessanti
Luca ha detto…
Ciao Ricky
volevo farti i complimenti per il tuo blog
da qualche mese navigo su internet per acculturarmi il piu’ possibile in funzione di un progetto per la prossima primavera
nel tuo blog ho trovato forse le considerazioni e i consigli piu’ interessanti
Ti ho inviato per mail un link a una pagina e gradirei un tuo commento.

Ancora tanti complimenti e auguri

Luca B.
Anonimo ha detto…
Ciao Riccardo!
Nelle ultime ore mi è venuta l'idea di andare a vivere in camper, e informandomi un po in giro per internet ho trovato il tuo blog, che francamente trovo molto ma molto interessante! Per il momento non è ancora detta l'utlima parola, ma vivere in camper potrebbe essere la soluzione ai miei problemi :) Tutte le informazioni che scrivi, benché non riesca a capire esattamente tutto (luce, gas, wc e robe simili) mi rassicurano perché so che queste informazioni vengono dalla tua esperienza.. E per l'appunto, io non ho la minima esperienza per questo genere di cose! Perciò preferisco prendere in considerazione tutti gli aspetti prima di fare una scelta, e ti chiedo, per favore, di aiutarmi ! La mia mail è: hippyhippyshake@hotmail.it (si mi vergogno un po devo dire) :) Spero che ascolterai e risponderai a questa mia preghiera! ;) Per il momento ancora complimenti per il blog, e buona fortuna!

K.
Ric ha detto…
Ciao K, come hai già detto giustamente, l'argomento "vivere in camper" è molto vasto, e le situazioni soggettive possono rendere l'esperienza più o meno fattibile e remunerativa. Se hai domande specifiche chiedi pure qui sul blog, oppure scrivimi via mail..

saluti
ric
Luka ha detto…
Ciao Ricky da qualche tempo leggo il tuo blog(tralascio i vari e meritati complimentoni) sia per seguire le tue avventure sia perchè stò accarezzando da tempo di fare questa radicale scelta.
Ho girato un pò per il blog ma non ho trovato il dettaglio spese del periodo invernale, dove sicuramente la voce gas per riscaldamento la farà da padrona.
Aspetto con ansia questo aggiornamento.

Mas Suerte!
Ric ha detto…
Ciao Luka, è vero non ho mai pubblicato un articolo dettagliato sui costi di riscaldamento in inverno, ma ne ho comunque parlato in alcuni degli articoli della sezione "costi e gudagani"...è chiaro che vivere in camper in inverno, specie se in zone non proprio calde, non è consigliabile, salvo avere MOLTO spirito di adattamento e dover far fronte a una serie di problemi non da poco (congelamento liquidi nei serbatoi, scarsità di energia elettrica..), senza contare le spese di riscaldamento che si avvicinano, per non dire che eguagliano,a quelle per il riscaldamento di un monolocale.
Insomma, è da pensarci bene!! Comunque, nella sezione "costi e guadagni" dovresti trovare alcune info a riguardo

saluti
Ric
Anonimo ha detto…
Ciao a tutti! Siamo Eliseo & Sara e viviamo in camper da un anno e 4 mesi, viaggiando tra Italia, Marocco, Spagna, Portogallo e Francia. Si può benissimo vivere in camper! Se amate la vita itinerante e l'avventura naturalmente...
Se qualcuno vuole contattarci per info varie, il nostro blog è Gentleman gipsy – Nomade e gentiluomo http://gentlemangipsy.blogspot.com/ . Buona vita da fulltimers!
Eliseo & Sara
Ric ha detto…
Ciao Eliseo e Sara, grazie per l'intervento e buon viaggio :)

saluti da Ric

p.s.: sto progettando un viaggio di un mese in Francia, magari vi chiederò qualche info sui migliori posti da vedere :)
Carlo ha detto…
Ciao Ricky complimenti per il blog, interessante e utile.
Immagino già la tua risposta, ma sento comunque di doverti chiedere un'opinione. Sono un agente di commercio tutto il giorno in giro in macchina per andare dai clienti e stò valutando l'idea di andare a vivere in camper.
Mi sono fatto l'idea che il camper puro sarebbe la cosa migliore per me:minori consumi rispetto a un mansardato, più libertà di movimento e di parcheggio.
L'unico svantaggio sarebbe il consumo alto di diesel per i frequenti spostamenti, ma tenendo conto che comunque non avrei più una casa fissa alla quale ritornare e dalla quale partire tutti i giorni (considera che a volte sono anche 40 km solo per tornare a casa) penso che sarebbe un prezzo accettabile da pagare.
Questo è il mio pensiero sapendo poco di vita in camper a livello pratico.
Mi piacerebbe sapere la tua opinione.
Grazie.
Ric ha detto…
Credo che in casi come il tuo il camper sia una scelta azzeccata, anche solo per pochi anni. Il fatto di poter sfruttare il camper sia come casa che come mezzo per spostarsi è ideale per poter massimizzare i vantaggi economici, se hai letto anche gli altri articoli del blog (ad esempio quelli in cui si parla dell'utilizzo del camper come un auto), e gli ultimi articoli riassuntivi, te ne renderai conto da solo...

poi fammi sapere cosa hai deciso!
saluti
Ric
wc camper ha detto…
Ciao!
Il post e il blog in generale mi piace tantissimo e condivido molto della tua filosofia di vita!

Vorrei segnalare a tutti questo sito utile a chi ama viaggiare in camper e ha bisogno di un comodo wc camping: www.wc-chimico-portatile.it
Anonimo ha detto…
Ciao, volevo chiedere un'informazione a chiunque me la sapesse dare.
Vorrei capire se é possibile/consigliabile ma sopratutto se é legale installare sul proprio camper una stufa a legna tipo cucina economica(di quelle sulle quali si può sia cucinare che riscaldarsi). Qualcuno ne ha idea?
Ric ha detto…
A me sembra una pessima idea...sotto tutti i punti di vista
carlo ha detto…
ciao a tutti. per esigenze, ho lasciato l'appartamento in affitto un anno e mezzo fa! ho comprato un camperino usato e ho ricostruito tutto l'interno come piaceva a me!ho un garage, un armadio molto capiente, tanti armadietti ed e coibentato bene! da fuori sembra un camper vecchio, ma appena entri trovi luci al led, un bagno molto bello. tutto in compensato multistrato senza pellicole. (vi ricordo che le pellicole non sono molto salutarti) spendo pochissimo di bollo, assicurazione altrettanto. ho passato l'inverno scorso molto bene. in un anno tra cucina e riscaldamento ho speso si e no 200 euro. ho dei panelli da 400w sul tetto, ho 4 batterie da 200ah, e non mi sono mai attaccato alla corrente di linea. mi sono pentito di non averlo fatto anni fa!! lavoro, risparmio e mi tolgo molte liberta!!!
Ric ha detto…
Ciao Carlo, grazie per la tua preziosa testimonianza! In definitiva, con 400W di pannelli sei riuscito a produrre energia per l'inverno, non pensavo fosse possibile...anche se in effetti 400W di pannelli sono parecchi.
Ilario ha detto…
Parlando della questione risparmio idrico io avrei una domanda. Si possono installare i rubinetti a pedale? Secondo me se usato correttamente questo sistema permetterebbe di risparmiare almeno il 15% di acqua.
Anonimo ha detto…
Per la stagione invernale potrebbe eseere utile il webasto (credo si scriva cosi).Potrebbe mantenere costante la temperatura interna.certo che il costo potrebbe aumentare. 2 ottobre 2016
Unknown ha detto…
Buon pomeriggio a tutti, da poco mi sto interessando per la vita in camper e leggendo qua e là sono finita di qua. Sono molto interessata a leggere le vostre esperienze, perché mi aiuteranno a superare la paura di farlo veramente... vivere nel camper. (Dopo che ho anche convinto mio marito e 3 bambini). La mia scelta è un po' come alcuni di voi, per risparmiare e perché mi sono rotta le scatole che ogni volta che prendiamo una casa in affitto perdiamo i soldi per l'affitto, piu il trasloco, più le modifiche che devi fare quando prendi un nuovo appartamento, premetto che siamo dovuti andare via ogni volta per disperazione e non stare a litigare per problemi che hanno le loro case e in più s'inventano un qualsiasi problema per tenersi la caparra, sono già 3 case e tra pochissimo siamo alla 4°. Scusate per lo sfogo. Comunque qui hanno parlato persone da una a due, ma da 5? Che significa che i costi salgono? A me mi preoccupa tanto l'inverno. Non è facile per niente e con i bambini mi devo organizzare per bene e imparare per ogni imprevisto, mio marito 4gg su 7gg, esce la mattina e torna la sera. Il camper è meglio usato o nuovo? Nel mio caso è meglio mansardato penso, con almeno 6 posti. Si ho veramente tante domande, un po' alla volta le scriverò. Grazie. Titti.
Unknown ha detto…
Se approverai quello che ti ho scritto, non pubblicare (per favore) la mia email, solo il nome grazie.

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