Aree sosta camper: consigli su come e dove pernottare per dormire tranquilli

Uno dei problemi che maggiormente preoccupa coloro che desidererebbero vivere in camper (o anche solo viaggiare) è quello relativo alla sicurezza durante la sosta notturna. E' chiaro infatti che l'unica certezza in questo senso sarebbe pernottare in camping o aree attrezzate private, soluzioni spesso non percorribili per una serie di fattori. Prima di tutto, tali strutture sono sempre a pagamento. Inoltre, limitano di molto la libertà e il fascino dell'esperienza in camper: volete mettere la soddisfazione di pernottare sopra un altopiano alpino a 2500mt, o sulla riva di una spiaggia?

In linea di massima la sosta libera non presenta particolari problemi di sicurezza, a patto di seguire alcuni accorgimenti di base. Inoltre, è bene evitare assolutamente il pernottamento libero in alcune zone d'Europa che segnalerò qui di seguito.

Se abbiamo la possibilità, il primo passo da fare è installare un antifurto.  
In alternativa (o in aggiunta a un antifurto), è possibile limitare il rischio di 'ospiti sgraditi' prendendo alcune precauzioni. La prima è senza dubbio procurarsi una catena e un lucchetto, o una corda resistente con moschettone, con cui legare fra loro gli sportelli della cabina guida. In tal modo si scoraggerà il ladro poiché sarebbe nullo ogni tentativo di forzare le serrature degli sportelli.

Un'altra buona idea può essere quella di installare una serratura di sicurezza nella parte interiore della porta della cellula: tali serrature, dal prezzo non molto elevato, rendono senza dubbio ben più lungo e impegnativo un eventuale tentativo di furto. 
Una misura più estrema può essere quella di mettere una griglia metallica alle finestre

Oltre a questo, durante la notte consiglio di tenere sempre il cellulare vicino al letto, (evitiamo pertanto di sostare dove non c'è segnale). Personalmente, accanto al cellulare, tengo anche un piccolo spray antiaggressione al peperoncino: ultima linea di difesa, molto efficace, in caso di intrusioni. Ne esistono diversi tipi: basta fare un giro su internet e leggerne caratteristiche. Attenzione però: dovete accertarvi che lo spray sia omologato, altrimenti rischiate grane nel caso in cui il vostro camper venga sottoposto a controllo.
 
Non si può non menzionare poi il classico episodio del ladro che inietta dell'etere in camper, per far addormentare l'equipaggio e poter così procedere al saccheggio in tutta comodità. Molti camperisti si sono pronunciati riguardo l'infondatezza di questi episodi, molto simili a una sorta di 'leggenda metropolitana'. 
Dal momento, però, che la prudenza non è mai troppa, consiglio di installare nel nostro camper un dispositivo in grado di rilevare la presenza di etere e derivati. Spesso questi apparecchi ci avvertono, con apposito allarme, anche della presenza di eventuali fughe di gas o di monossido di carbonio. Tratteremo in dettaglio le tipologie e il funzionamento di tali dispositivi in un post dedicato.

Oltre alle protezioni 'interne' di cui abbiamo discusso, è necessario seguire regole di buon senso riguardo i luoghi in cui posteggeremo il camper durante la notte. 
A tal proposito sconsiglio nel modo più assoluto di sostare in autostrada, autogrill o piazzole di sosta. Sono i luoghi privilegiati da ladri e malintenzionati vari. 
Sono sempre preferibili aree ben illuminate e non isolate
Se siamo vicini ad un centro abitato, diamo uno sguardo in giro: se sui cancelli e le porte delle case vediamo cartelli relativi ad allarmi o cani da guardia, forse non è una zona consigliabile. 
Quando ci fermiamo è buona regola chiudere subito le tendine, affinché dall'esterno non si veda cosa si può rubare (specie se abbiamo notebook e altri apparecchi che potrebbero attirare l'attenzione). 
Un'altra buona norma è quello di non precludersi vie d'uscita: parcheggiamo sempre in modo che, all'occorrenza, il camper possa essere subito spostato per 'fuggire'.  

Non lasciamo mai oggetti di valore nella cabina guida del camper. Scegliamo anzi per tali oggetti delle sistemazioni opportune (esempi: dietro o sotto il frigorifero o piano cottura, oppure nel gavone sul tetto - un ladro non si esporrebbe mai a forzare una bagagliera sul tetto di un camper).

Aggiungo che collegandosi a siti quali camperonline.it è possibile accedere a liste molto dettagliate riguardo le aree di sosta per camper dove, in molti casi, potremo anche rifornirci d'acqua e scaricare i serbatoi. Se preferite evitare la sosta "all'avventura", queste aree sono una soluzione adatta e spesso gratuita.
Inoltre, sarebbe meglio procurarsi una guida aggiornata delle aree attrezzate e dei camping, da tenere sempre a bordo: non sempre è possibile connettersi a internet in camper, specie quando ci si trova all'estero.

Seguendo tali accorgimenti, dovreste poter dormire sonni tranquilli. 

Come ci si regola per la sosta libera nei vari paesi europei?
Diciamo subito che l'Europa dal punto di vista dell'accoglienza del camperista è un territorio dalle leggi eterogenee e dagli usi piuttosto diversificati.
Inoltre, molto spesso risulta difficile (specie per chi non conosce bene la lingua locale) risalire alle fonti legislative che trattano questi argomenti. Per questo, capita spesso di dove andare un po' "a naso", informandosi sui forum italiani che brulicano di camperisti che hanno viaggiato in Europa, e riportano le loro osservazioni in merito.

Alcuni paesi, come Francia e Germania, sono particolarmente ospitali nei confronti dei camperisti, e dunque piuttosto tolleranti anche per quanto riguarda la sosta notturna. Per la stessa ragione, i paesi suddetti dispongono di una vasta rete di aree di sosta gratuite o molto economiche, per cui il problema della sosta (e della relativa sicurezza notturna) è molto ridotto.
Viceversa, in altri paesi, quali l'Inghilterra o l'Austria, bisogna spesso ricorrere ai camping a causa della scarsità di aree di sosta e della poca tolleranza nei confronti dei camperisti che fanno sosta libera.

Un discorso a parte meritano poi quelle zone in cui la sosta libera è assolutamente da evitare, a prescindere dalle norme legislative in vigore e dalle consuetudini locali.
Mi riferisco soprattutto all'area della Costa Azzurra, e di tutto il sud della Francia in genere: MAI pernottare in autogrill, stazioni di servizio, luoghi isolati o grandi città quando si visitano queste regioni. Spendere qualche decina di euro per un camping o un'area attrezzata, in tali casi, si rivelerà sempre una scelta azzeccata.
Non va molto meglio in Spagna, dove i furti nei camper lasciati incustoditi e l'aggressione da parte di malintenzionati nelle ore notturne sono fenomeni molto comuni.

Prima di visitare un paese europeo o extra-europeo è sempre bene informarsi su internet, facendo numerose ricerche su Google e/o leggendo discussioni sui forum dedicati, anche nel caso in cui si decidesse di sostare esclusivamente nei camping. L'esperienza dei camperisti che hanno già "testato" i luoghi che abbiamo intenzione di visitare è senza ombra di dubbio la miglior fonte di informazioni.

Il buon senso, l'osservanza dei consigli che ho elencato in questo articolo, e la conoscenza della aree maggiormente a rischio ci eviterà quasi certamente spiacevoli sorprese.

[Articolo aggiornato a Giugno 2021]

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Commenti

ImFromItaly ha detto…
Ciao, il tuo blog mi piace sempre di più... appoggio al 100% questo approccio che stai seguendo, cioè quello di esplorare i singoli argomenti in uno o più post.

Passiamo alla domanda :-D ...volevo chiederti, ma i vetri che tipo di resistenza hanno? Si rompono come quelli delle macchina, o sono particolari? Grazie
Ric ha detto…
Ciao! Dunque, i vetri della cabina guida sono ovviamente identici a quelli di una normale autovettura
le finestre della cellula invece sono in plexiglass, un materiale simile alla plastica, molto resistente, ma non di certo antisfondamento!
Forzare la finestra di un camper non è certo complicato per un ladro...
rimane il fatto che, nel mentre, noi saremo già svegli e pronti a fargli trovare una bella sorpresa dall'altra parte (ad esempio, spray al peperoncino...micidiale!)
ImFromItaly ha detto…
Si... poi alla fine sono gli stessi "problemi" in cui si incorre nell'abitare in una casa. Molto interessante è, oltre allo spray al peperoncino, il naso elettronico, che individua i gas per sedare gli abitanti del veicolo.

Potrebbe essere utile anche installare un antifurto per individuare eventuali curiosi che gironzolano attorno al camper, limitandosi magari ad un cicalino per avvertire del probabile pericolo... basta che però non si parcheggia su una via trafficata, altrimenti si rischia di passare la notte a guardare fuori dalle finestre :-) ...quando i reali furti e aggressioni in camper, credo si contino sulle dita di una mano!
Ric ha detto…
Sì, è vero...in genere un ladro non tenta di entrare in un camper, a meno che non sia certo che contenga oggetti di valore e che non sia presente nessuno a bordo
ciccipoccia ha detto…
Ciao Riccardo,
Attendevo con ansia questo post, mi servono "armi" per ribattere ai dubbi dei miei...
Grazie
Un saluto
Marina
Ric ha detto…
Lieto di esserti stato d'aiuto..e continua a "combattere" eheh!

Un saluto
Ric
Anonimo ha detto…
Ciao Riccardo,

io e la mia ragazza abbiamo deciso di cominciare a vivere ed abbiamo iniziato ad organizzarci. Mi farebbe piacere poterti parlare di persona ed anche incontrare...noi siamo a Roma. ti lascio la mia mail bru_80@inwind.it così da poter approfondire la cosa. Mi farebbe davvero piacere e soprattutto abbiamo bisogno di informazioni da chi esperienza l'ha già maturata. Un saluto, Bruno.
Ric ha detto…
Ciao Bruno...ti rispondo direttamente via mail

un saluto
Ric
Anonimo ha detto…
Ciao a tutti gli Amici di Vivere in Camper..

in merito ai furti/aggressioni mi permetto di far notare che il fattore rischio è paragonabile all'appartamento,
non vi sono ladri "stupidi" ma anzi, attenti a colpire solo se certi di "guadagnare"..

la regola è una sola: l'esperienza che ognuno di noi ha saputo accumulare nella vita.

quindi:
- se nel momento della scelta della sosta non ci diamo un occhiata attorno, saremo vulnerabili
- se esibiamo ad occhi indiscreti i nostri averi, saremo "attenzionati"
- il nostro comportamento in pubblico è l'unica prevenzione che possiamo adottare.

mi sento di voler incoraggiare colore che dubitano del fattore sicurezza del poter vivere in Camper, considerando che il rischio aumenta in luoghi e città a rischio abitativo, mentre diminuisce enormemente presso le località con maggior qualità di vita..

ciao Giorgio
Ric ha detto…
E' vero..il problema della sicurezza del pernottare in sosta libera è spesso derivante da una paura irrazionale (come quella del buio). Ci sentiamo minacciati quando affrontiamo esperienze nuove che minano le nostre consuetudini. Basta un minimo di razionalità per capire che la sosta libera in camper non è affatto rischiosa, soprattutto se si prendono un minimo di precauzioni (a meno che uno non si vada a cercare guai di proposito). Tuttavia non tutti hanno queste capacità critiche e di autocontrollo..
Anonimo ha detto…
Ciao,
Sto valutando anche io la possibilita' di andare a vivere in camper, ma c'e' appunto solo una cosa che mi frena. La sicurezza. Personalmente non mi preoccupano tanto i ladri, che non vedono in un camper magari vecchiotto (quello che potrei permettermi), un bel bocconcino. Ma vogliamo considerare i vandali? Di notte si sa non gira tanta bella gente. Soprattutto nel weekend gruppetti di ragazzzotti annoiati e pieni di alcool in corpo. Dato che dormo molto (di solito 10 ore minimo)vorrei stare tranquillo. Senno' tanto vale avere un mutuo sulle spalle che non fa dormire.
Superato questo non ho altre riserve per la vita in camper.
Ric ha detto…
Caro amico, queste scelte sono molto soggettive. Da un punto di vista obiettivo e razionale ti posso dire che in camper, specie se scegli il posto giusto, puoi dormire anche 12 ore al giorno senza subire il benché minimo fastidio, né rumore. E' chiaro che non si può pensare di ottenere questo risultato dormendo nelle periferie di grandi città, spesso infestate da vandali.
Onestamente non ricordo di aver mai avuto problemi di questo tipo...al massimo non sono riuscito a dormire bene a causa del forte vento, o di pioggia violenta, o per il rumore del traffico. Tutto qui.
Comunque, penso (per esperienza personale) che un mutuo sulle spalle faccia dormire decisamente meno...opinione mia :)

un saluto
ric
Anonimo ha detto…
Ecco hai parlato di evitare le periferie di grandi citta'. Forse e'proprio perche' vivo nella periferia di una grande citta' che ho questi timori. Se ne vedono di tutti i colori, e un camper, "abitato" o meno, sarebbe un bel bocconcino per i vandali.
Che poi paradossolamente non e' la paura di un evento di questo tipo (si puo' sempre andare via), ma il timore di sentirsi alla merce' di chiunque ed essere teso, non dormire spensierati. Vabbe' questa e' una cosa devo "risolvere" da me. Valutero'. Nel frattempo fa piacere sapere che non solo l'unico a cui e' venuta questa idea ma ci sono molte altre persone che vivono cosi' da tempo. Per me e' una realta' nuova. E gli articoli nel sito mi stanno dando una mano non indifferente a capirne di piu'!
Saluti
Ric ha detto…
In effetti in casi del genere valuterei con attenzione dove posteggiare per la notte. Non puoi trovare soluzioni vicino un multisala, o una postazione dei carabinieri, o questura? L'importante è che non siano luoghi isolati

fammi sapere
Ric
Anonimo ha detto…
Ciao,
Vicino ai carabinieri e' una buona idea, ci avevo pensato. Multisala preferisco evitare decisamente. Comunque non avendo un lavoro fisso non sono costretto a stare in una certa zona volendo posso spostarmi ovunque. Quindi una soluzione si troverebbe.
Ma credo che superato il disagio iniziale di dormire "espsosti", poi si faccia l'abitudine, giusto?
Per quanto riguarda quei posti dove si raggruppano i camionisti con i loro tir a dormire? ce chi dice vadano bene e chi dice non siano per niente sicuri, tui che dici ti e' mai capitato di fermarti li?
Ric ha detto…
In generale eviterei i ritrovi dei camionisti...è una mia sensazione "a pelle"..non mi sentirei tranquillo

l'ideale è sostare nei piccoli centri abitati, nelle aree di sosta camper (presenti in ogni città), in montagna (purché non siano luoghi desolatissimi). Riguardo il diagio iniziale, hai ragione: all'inizio l'idea di dormire all'aperto, "in mezzo alla strada", lascia un po' perplessi. Dopo qualche tempo, però, ci si fa l'abitudine e diventa perfino piacevole..a patto di scegliere i luoghi adatti (senza contare la possibilità di vivere esperienze memorabili, come svegliarsi di fronte al mare, addormentarsi sotto un cielo stellato o nei pressi di un bosco...)
Anonimo ha detto…
Ok, per adesso grazie. Nel frattempo ho pensato che potrebbe essere una buona idea noleggiare un camper per 1 o 2 settimane (mai andato in camper in vita mia) per capire meglio se potrei fare un passo del genere o meno. Magari aspetto che finisca l'alta stagione cosi' risparmio qualcosa.
Non sapevo esistessero aree di sosta per i camper in ogni citta'. Mi sai dire come fare a rintracciarle se ne avessi bisogno? Come sono segnalate?
Saluti
Ric ha detto…
Sì, in genere almeno un'area di sosta è presente in ogni città degna di un minimo di nota
per raggiungerle puoi acquistare una guida cartacea o connetterti a siti sempre aggiornati in merito, quali camperweb.it o camperonline.it
(e ovviamente munirti di navigatore)

un saluto
Ric
Anonimo ha detto…
Ciao,
io a L'Aquila ci lavoro da 8 anni... Anche se vivo in un'altra provincia.
Per il ben noto "problema" del 6 aprile 2009 ho lasciato un bilocale a Pettino, deciso ad evitare per omnia saecula saeculorum edifici in muratura.
Sto valutando molto seriamente l'ipotesi camper, che tra l'altro capiterebbe a fagiolo anche a proposito di altre questioni familiari.
Avrei optato per un semintegrale con 3+1 posti letto.
Ti chiedo cortesemente un paio di "dritte": come fai per la corrispondenza?
E per il lavaggio dei panni?.
Ti ringrazio molto.
Paolo
Ric ha detto…
Ciao Paolo...e così anche tu quella notte hai preso la "briscola"..fa un certo effetto parlare, anche solo via mail, con persone che hanno subìto lo stesso trauma
a Pettino, anche a causa della famosa faglia, ho visto che il danno è stato enorme, soprattutto le "famose" case sprofondate in via D.Alighieri
che dirti...tieni duro: il camper è un'ottima soluzione, anche se d'inverno, specie all'Aquila, bisogna inventarsi qualcosa per combattere il freddo

riguardo le dritte: per la corrispondeza è sufficiente eleggere il domicilio presso la casa di un qualsiasi parente, amico o, alla peggio, presso il Comune stesso. Per rendere la cosa automatica, puoi attivare il servizio "seguimi" delle Poste, previsto per i terremotati: tutte le lettere che arrivano al tuo indirizzo di residenza andranno dirottate in automatico presso il tuo nuovo domicilio.
Per il lavaggio dei panni io mi appoggio spesso da mia madre, ma puoi tranquillamente usufruire di lavanderie self-service (ne trovi una a via Strinella, proprio davanti l'area camper): con 5-6 euro (se non ricordo male) lavi e asciughi 6kg di panni.

Fammi sapere come procede..
ciao da Ric
gabriella ha detto…
l'uso del gas non è una leggenda metropolitana, ma una dolorosssima realta! A noi è capitato ben due volte (con due camper diversi, ovviamente!!) con l'antifurto (che sono riusciti a togliere)e con un grosso cane a bordo. In zone piene di gente e di luce. Da allora, preferisco spendere qualcosa, ma vado in campeggio. Prmetto che non ho nemmeno la televisione, nel camper, perchè non mi interessa. ed è capitato in Francia. Dove la polizia ti viene a dire di non sostare nelle aree delle autostrade perchè ci sono i ladri!! E poi parliamo male del nostro Paese!!!
Anonimo ha detto…
Ciao, siamo in procinto di acquistare il nostro primo camper, per utilizzi vacanzieri, quindi decisamente meno impegnativi.... stiamo traendo numerose utili informazioni da te e ti ringraziamo davvero tanto, soprattutto per quanto riguarda la sosta in libertà che sicuramente sarà la privilegiata (altrimenti dove va a finire il bello del camper?). Per quanto riguarda la sicurezza... oltre ai classici antifurto pensiamo che faremo parecchio affidamento sul più antico deterrente del mondo... nonchè il motivo che ci ha dato la spinta per decidere di diventare camperisiti... 35 kg di cane con uno spiccato senso di difesa della proprietà... dici che può andare?
Maria Grazia
Ric ha detto…
Ciao, non mi stupisce quanto vi è capitato, anche se mi dispiace molto! Purtroppo le aree di servizio, autogrill e simili, sono il primo bersaglio di ladri e malintenzionati...MAI sostare di notte in queste zone!
Ma il furto l'avete subìto in una di queste aree? Sapevo che nella zona Costa Azzurra (Nizza, etc.) succedono spesso queste cose...
Ric ha detto…
Ciao Maria Grazia, io direi che 35kg sono una bella sicurezza, anche se non sono sufficienti a fermare ladri professionisti che utilizzano etere per addormentare l'equipaggio..
in ogni caso è sempre bene non tenere in camper oggetti di valore, contanti etc.
non si sa mai......

un salutone
Ric
Anonimo ha detto…
Grazie per la risposta Ric.... ovviamente sono pienamente d'accordo con te, soprattutto dopo aver letto dell'esperienza di Gabriella.... sono altresì convinta che se un ladro professionista decide di voler entrare nel tuo camper non c'è antifurto o cane che tenga... entrano nelle banche...figurati!! Il cane secondo me, almeno il nostro... che se sente qualcuno di cui non conosce l'odore nel raggio di 1km abbaia... serve a metterti in allarme e darti la possibilità di toglierti dalla situazione. Infatti ho deciso che faremo tesoro del tuo suggerimento di mettersi sempre in posizione "pronti a partire". Poi ci sono luoghi e luoghi... nel nord della Scozia non chiudono nemmeno le case.. in qualche b&b quando abbiamo chiesto la chiave della camera ci hanno seraficamente fatto notare che c'era la maniglia.. e anche la porta di casa ne era dotata.. perchè la chiave? Girando un pò (non con il camper) mi sono fatta l'idea che dipende dalla zona, in Austria lasciano le bici appoggiate ai muri e i giornali sono attaccati ai pali con accanto la cassettina per le monete. Da noi sarebbe impensabile! Delle aree di servizio e autogrill ho sentito dire che sono i primi posti dove i malintenzionati vanno a cercare le loro vittime... paradossalmente sembrerebbe che si possa stare più tranquilli in una zona lontana dal passaggio...
Maria Grazia
Marco Pelizza ha detto…
Intanto un carissimo saluto a Riccardo. Posso dire a riguardo del fattore di sicurezza che la maggior parte dei Fulltimers da me intervistati concordano sull'idea che il posto più sicuro è sempre su una stradina secondaria (Quindi con scarso passaggio di veicoli) ma a ridosso di qualche abitazione di modo che in caso di pericolo ci sia qualcuno nelle vicinanze che possa sentire, o filmare, e chiamare i soccorsi. Di solito questo è un seterrente sufficiente. Concordo pienamente con Riccardo sulla pericolosità delle aree tipo Autogrill ed in generale su tutte le strade a forte passaggio di veicoli dove di notte sicuramente passa qualche auto con qualche ragazzotto ubriaco a bordo. Evitare anche le zone vicino a Bar o Discoteche dove la gente beve alcolici. Personalmente sono stato "attaccato" da un gruppo di vandali una sola volte (Grosse pietre lanciate sul camper alle tre del mattino). A parte lo spavento iniziale comunque, me ne sono andato immediatamente senza conseguenze. (Ricordare di parcheggiare il Camper sempre con il muso verso l'esterno, pronto a partire). Marco Pelizza.
Ric ha detto…
Ciao Marco, grazie per l'utile intervento. Il problema della sicurezza spaventa molti (me incluso) ma seguendo i giusti consigli e le regole del buon senso non si dovrebbero avere problemi, non più di quanti ne rischiamo ogni giorno in un normale appartamento!

Un saluto
Ric
Anonimo ha detto…
sentire attraverso il forum tali consigli,fa si che e' sempre munirsi di qualcosa per difendersi,comunque se ci pensero' su di avere il mio camper anche super-datato,di certo questa gentaglia avra' pane per i suoi denti
Anonimo ha detto…
Un amico vive da sempre in camper e tempo fa mentre lui non c'era sono entrati nel camper per rubare (non sappiamo se il camper o ciò che conteneva) fortunatamente lui condivide questa sua casa mobile con due pitbull che quella sera erano in casa.. l'unico problema è stato la portiera forzata, la cabina di guida e i vetri da dover ripulire dal sangue dei ladri...
Ric ha detto…
Ottima testimonianza! Molti camperisti ritengono che il miglior antifurto siano i cani e...hanno ragione!!!
Anonimo ha detto…
Non sostate la notte negli Autogrill in Francia. A noi è capitato che i ladri, pur essendo davanti all'entrata dell'Autogrill sotto un lampione, si introducessero nel camper dalla cabina guida per prelevare borse in cerca di soldi. Fortunatamente, da buon italiano non in cerca di fregature, il portafoglio non conteneva nemmeno un centesimo; si sono accontentati solo di un paio di scarpe!!!!!
Francesco ha detto…
Io mi sento di dormire sicuro nel mio camper,anche perchè porto sempre appresso il mio bel cagnolino che la notte non dorme mai ,facendo buona guardia "adottatene uno" sarete felice e dormite tranquilli,buona giornata
Anonimo ha detto…
Paolo
io credo che una buona soluzione per vivere bene in camper sarebbe quella di formare piccoli gruppi. Come si suol dire "l'unione fa la forza".
Anonimo ha detto…
ammazza che post paranoico... secondo il problema più comune è la polizia, non un potenziale ladro.
Su questo speravo di trovare risposte!
Ric ha detto…
Non capisco il senso di questo commento...che problemi dovrebbe dare la polizia? Io quando posso mi fermo sempre vicino un comando di Carabinieri o Polizia a pernottare, per stare più tranquillo. Ovviamente parlo di pernottare una o due notti, non di VIVERE in camper di fronte a una centrale di Polizia (e comunque se non si infrange la legge si può tranquillamente fare).
Anonimo ha detto…
Ciao Riccardo. Complimenti per il tuo utilissimo sito. Non ho ancora un camper, né l'ho mai noleggiato, ma sia io che mia moglie siamo sempre stati per la vita avventurosa e spartana. Ora abbiamo 3 bambine tra 1 e 8 anni di età e saremo convintissimi di acquistare un mansardato, poiché siamo certi che le bambine impazzirebbero. L'unico grosso problema che ci poniamo è quello che stai trattando in questo post...in particolar modo mi preoccupa l'incolumità della mia famiglia, di perdere qualche centinaio di euro mi importa poco. Ma per quanto abbia cercato in rete, non ho trovato casi di maltrattamenti o sequestri di persona, anche tra i più imprudenti...a parte il caso di quei tipi aggrediti alla fiera di Bologna. Per quanto detto avevo pensato di acquistare un camper al 60% della sua vita e blindarne artigianalmente la cellula. A parte sostare in luoghi il più sicuro possibili. Pensi che sia esagerato a pormi tanti problemi? Le inferriate alle finestre pensi siano eccessive? Ciao Luigi
Ric ha detto…
Ciao Luigi, nulla è esagerato per sentirsi al sicuro. Di cosa hai paura? Che la gente ti giudichi male? Chissenefrega. Dormire sonni tranquilli in camper vale questo e altro.
Se poi dubiti di esagerare con la prudenza, be'...non saprei. In effetti, rispettando le comuni norme del buon senso che ho già descritto e installando un buon antifurto i problemi dovrebbere essere ridotti al minimo. Viene da chiedersi a questo punto se sia più probabile fare un incidente in moto piuttosto che essere "assaliti" di notte...ma queste sono molto soggettive: c'è chi non si sente sicuro nemmeno dentro un cassaforte. Insomma, il mio consiglio: fai quello che senti.
In bocca al lupo
Riccardo
Anonimo ha detto…
Lo spray è davvero il top a parer mio, perchè non provoca danni permanenti o gravi. Per quanto riguarda la legalità ho trovato fin troppi siti rivenditori che ti propongono spray "illegali", solitamente per una loro mancanza di informazioni a riguardo. Se vi interessa un sito con spray legali e anche a buon prezzo andate su http://www.sprayantiaggressione.it/
Luke ha detto…
Ciao Riccardo,
Innanzitutto ti ringrazio per questo blog perché lo trovo estremamente preciso e istruttivo. Sono un ragazzo di Milano e sto pensando di andare a vivere in camper. La mia idea è quella di acquistare un camper sui 10.000€ e usarlo come casetta più o meno fissa. Lo userei per dormirci dal lunedì al venerdì, per suonarci dato che studio al conservatorio e poco più dato che sono fuori quasi tutto il giorno. Starei a Milano o comuni limitrofi in una zona magari vicino a un parco per non soffocare nel traffico e smog. Vorrei chiederti se secondo te può funzionare e se risparmierei rispetto a un eventuale affitto (500€). Vorrei capire se ricaricare aqua ed elettricità é gratuito e quanta autonomia, a pieno carico di energie, avrei se gli unici consumi fossero luci a led, pompa acqua e caricabatteria del cellulare.

Ti ringrazio per l'attenzione
Luke
Ric ha detto…
Ciao Luke, vivere in un camper da 10.000€, certamente privo di accessori quali condizionatore, generatore, etc, richiede certo MOLTO spirito di adattamento e MOLTE rinunce. A parte questo, trovi esaurienti risposte a tutte le tue domande tra i vari articoli del blog (per agevolarti utilizza la funzione "cerca"

in bocca al lupo
Riccardo
Anonimo ha detto…
bello ho letto tante pagine del tuo blog nelle ultime ore, ho trovato molte informazioni utili, anche io vorrei provare l'esperienza piu' che in camper con un minivan tipo l300 mitsubishi, sto conducendo una ricerca sulla preistoria in sardegna dove abito e vorrei poter visitare piu siti archeologici possibile senza dover tornare a casa ogni notte oppure spendere per stare in hotel, e allo stesso tempo mi serve un mezzo il piu piccolo possibile , 4x4 , che mi permetta di sedermi al computer e di dormire la notte e ovviamente far funzionare una macchina per caffe' , al dila' di questo trovo il tuo blog utile per qualsiasi tipo di avventura o motivazione uno possa avere, per questo ti ringrazio e continuero' a seguirti
Ric ha detto…
Grazie, in bocca al lupo!
Riccardo
Unknown ha detto…
ciao Riccardo volevo focalizzare un attimo il fattore spray al peperoncino, anch'io durante le soste lo uso ma sempre coadiuvato da un coltello robusto, lo spray ho imparato ad usarlo in un po´di stage che frequentavo quando praticavo kung fu, gli spray in commercio sono di 2 tipi quelli a bomboletta direzionali ,che possono sputare il liquido anche fino a 10 metri, sono quelli in vendita normalmente nei supermercati o anche in diversi tipi di negozio, oppure quelli ricaricabili che sembrano pile tascabili che son anche in dotazione alle forze dell´ordine, hanno una gittata molto piu´modesta ma fanno una rosa larga circa 3 metri con una gittata utile di 2, 2 e mezzo, la differenza nei 2 tipi e´proprio questa metre il primo potrebbe essere usato a lunga distanza ma e´facile anche non colpirlo con il getto il secondo certamente lo neutralizza ma se l´intruso dovesse riuscire a salire sul camper in interno rischieremmo di essere accecati dalla sua nuvoletta anche noi, sto´pensando anche di prendere una pistola a co2 a detta del venditore e´di libera vendita ma vedro´di sincerarmene con il mio ex maestro di kung fu un poliziotto almeno son sicuro di essere nella legge, comunque son pienamente d´accordo con te se si sosta in modo oculato non si avra´mai bisogno di questi aggeggi ciao buoni km
Unknown ha detto…
IO PENSAVO CHE NEGLI AUTOGRIL O POMPE DI BENZINA DOVE SOSTANO I CAMIONISTI SIA ABBASTANZA TRANQUILLO
Anonimo ha detto…
Ciao Riccardo, come mai indichi la zona del sud della Francia come non indicata per la "sosta selvaggia"' invece nelle zone predisposte ai camper la situazione migliora?
Ric ha detto…
Scusa, ma non ho capito la domanda..
OTANER ha detto…
Salve ho letto in parte quello che è stato fin qui scritto e la prima cosa che mi viene in mente è: VENDO IL CAMPER
Sono oltre 30 anni che viaggio per l'Europa e fortunatamente fino ad ora non ho mai avuto nessun problema a dormire fuori campeggio. Sarà l'esperienza, sarà anche la fortuna, ma credo che non bisogna farsi prendere dal panico. Normalmente scelgo posti dove sono già parcheggiati altri camper, ma è capitato più volte di dover dormire da solo. Qualsiasi precauzione di antifurto ecc. non fa altro che accanire i ladri e fargli credere che dentro ci sia qualcosa di molto interessante. Bisogna viaggiare rilassati e cauti. Chi non ha queste caratteristiche deve solo andare nei campeggi (dove, si spera che non ci siano ladri!!)
Viaggiate sereni e l'inportante è che non vi facciate male per affrontare un malintenzionato. BUONI VIAGGI A TUTTI
Unknown ha detto…
Ciao Ric e un saluto a tutti. Io sarò un prossimo camperista...il 10 sarò alla fiera di Parma per trovare il camper dei niei sogni. Sto scavando attentamente informazioni in tutto il tuo blog. Grazie per le informazioni.
Anonimo ha detto…
Sono un camperista da oltre 15 anni e per strada avrò parcheggiato non più 3 o 4 volte,ma sempre in posti sorvegliati e solo per cause maggiori,ho una bambina di 4 anni e non voglio fargli vivere una esperienza negativa che potrebbe rovinargli la vita,oggi per 50,00 euro rischi la vita e dunque mi appoggio sempre ha strutture sorvegliate come aree di sosta recitate ho campeggi,voglio dormire tranquillo senza cani o archibugi vari se non posso sto a casa.Rambo lo fanno solo al cinema.
Ric ha detto…
Punto di vista condivisibile, ma...purtroppo le agognate aree di sosta non sono diffuse in modo così capillare! Certo, con una bimba a bordo anche io pretenderei di dormire in modalità "bunker", ma in altri casi, se non c'è altra scelta (mancanza di camping e aree di sosta) ritengo che ci si possa anche adattare, nel rispetto delle regole di buon senso elencate nell'articolo. In fondo, la bellezza del camper sta proprio nella libertà di non dover sottostare a vincoli di nessun tipo, no?
Anonimo ha detto…
La libertà di movimento è un esperienza unica,ma nei nostri tempi è molto pericolosa e come ti ho scritto voglio dormire più sicuro possibile,due miei amici hanno fatto un esperienza di camperisti che viaggiano senza vincoli e volevano vivere le loro prime vacanze in piena libertà,ma a Rimini in un parcheggio che sembrava sicuro e erano presenti altri 3 camper,ma nella notte sono stati tutti e due svaligiati con pistole alla mano,per fortuna è andato tutto bene(diciamo??)era la loro seconda sosta,sono tornati a casa e le mogli gli hanno detto che i camper potevano anche buttarli nel fiume Ticino.Io prima di partire mi organizzo sempre le mie soste perchè non credo nelle soste in libertà senza problemi e rispettando solo alcune precauzioni.Oggi viviamo in un mondo difficile e se posso permettermelo non voglio complicarmi anche le mie poche vacanze.Grazie
Ric ha detto…
In effetti i parcheggi di città medie o medio-grandi (come Rimini) sono a evitare, anche se ci sono altri camper nei paraggi. Raramente ho pernottato nei parcheggi delle città...al massimo nei paesi, e sempre tenendo conto delle limitazioni illustrate nell'articolo. In città sempre area di sosta o camping...il parcheggio libero solo come ULTIMA e sofferta soluzione :)
Unknown ha detto…
Saluti a tutti, capito qui per caso, interessante luogo in cui discutere. Il camper mi é stato aperto in campeggio a in nota località di mare in provincia di Venezia. Quindi ogni posto è buono per i maleintenzionati, al contrario ho dormito in posti che tutti direbbero di no e mi è sempre andata bene. Buon viaggio a tutti Dario

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