Trasformare un generatore portatile in uno fisso? Da oggi si può

Nell'articolo in cui abbiamo parlato dei generatori, sono stati evidenziati tutti gli indubbi vantaggi, così come i pesanti limiti, che caratterizzano questa tipologia di apparecchi. Abbiamo altresì considerato le differenza fra generatori fissi e portatili, riconoscendo a questi ultimi, in particolare, il pregio del minor costo e del minor peso, oltre alla possibilità di poterli staccare dal camper per  utilizzarli dove vogliamo.
Tuttavia, questo è anche il principale svantaggio del generatore portatile: per utilizzarlo, è necessario ogni volta toglierlo dal gavone e posizionarlo nelle vicinanze del camper (il che potrebbe provocare non pochi fastidi a chi ci sta intorno, ma questo è un problema che si presenta, seppure in maniera minore, anche col generatore fisso). Per queste ragioni, molti camperisti hanno ideato soluzioni "fai-da-te", alcune delle quali molto ingegnose, altre sconsigliabili, per installare il generatore portatile in camper, in modo da utilizzarlo né più  né meno come un generatore fisso. 

Di recente, è stato brevettato un sistema, chiamato TOP ENERGY, che si occupa di questa complicata procedura. Potremo cioè acquistare un 'pacchetto completo', che include già: generatore, kit di installazione, e struttura porta-generatore. Quest'ultima è composta da una lamiera zincata e plastificata, idonea per resistere agli agenti atmosferici, ed è dotata di due serrature antifurto. Ovviamente verranno anche fornite le staffe per il fissaggio al pavimento o al telaio del camper. L'interno è completamente rivestito di materiale fonoassorbente, per un'ottimale abbattimento della rumorosità.
Non mancano altre comodità: la base di appoggio porta generatore è scorrevole, per facilitare il rifornimento di carburante e per rendere più agevole il posizionamento dello stesso generatore. 
C'è poi da segnalare che un particolare sistema di scarico dei fumi, garantisce un'ulteriore diminuzione della rumorosità e, soprattutto, ne permette l'utilizzo dell'apparecchio anche durante la marcia

Un aspetto molto importanche è che il sistema "TOP ENERGY" non può ospitare qualsiasi generatore portatile, ma solo generatori Honda della serie EU

Il prezzo complessivo, che comprende generatore Honda, cassetta, e kit di installazione è di circa 2.000 euro, una spesa sensibilmente inferiore a quella richiesta per l'acquisto di un generatore fisso.
A richiesta, può essere acquistato anche un pulsante che consente lo spegnimento del generatore dall’interno del veicolo.

Non avendo provato il kit di persona, non saprei dirvi quali siano pregi e difetti.
Se qualcuno di voi lo ha provato, o dispone di informazioni certe riguardo qualità e problemi del prodotto, lo invito a lasciare commenti.

Per chi volesse saperne di più consiglio questo link.

Commenti

roberto ha detto…
nella necessità di diventare atonomo con energia elettrica la mia scelta è quella del generatore di corrente, esistono i pannelli solari ma devi stare sotto il sole e in inverno sono inutili, esiste la pila, ma tutti i vari sistemi danno solo la 12 volt, io nella roulotte ho molte cose a 220 e voglio poterle usare, così mi sono informato su come integrare un generatore nella roulotte, possibile e molto costoso oltre 3000 euro, montaggio compreso, sensa contare che comunque si sente e le vbrazioni, ma se lo metto nella macchina no, ho scelto un generatore a benzina che produce 5kw con inverter, fa la 12 volt, per ricaricare le batterie e la 220 volt, ha accensione elettrica con motorino avviamento e comando a distanza, costo 500 euro, marca mase.
la insonorizzzazione la ottengo con cassa in metallo rivestita di isolante acustico e con ventola per forzare circolazione aria, quindi un buco per far entrare aria, due sul fondo della bauliera, la macchina è una volvo familiare, uno per espellere aria calda e uno per gas di scarico. la benzina la prende dal serbatoio della macchina, e a fianco ha le batterie per camperizzare la roulotte, un sensore di carica accende il generatore quando le batterie sono scariche e le ricarica, un cavo porta la 220 dentro la roulotte, e il comando a distanza mi permette di accenderlo dalla roulotte, quando serve, il fatto di averlo inserito dentro la macchina e di aver aggiunto un silenziatore supplementare alla marmitta del generatore, lo rende silenzioso al punto dal non disturbare ne me ne altri, non si sentono vibrazioni e non sto con il pensiero che lo rubino, nelle soste in autostrada si sente il condizionatore ma non il generatore, in questo modo ho raggiunto la autonomia elettrica completa.
Ric ha detto…
Ciao Roberto, mi sembra un'ottima soluzione, ben congegnata...hai avuto un'ottima idea, e spero che possano prendere spunto da te molti lettori del blog

grazie per l'intervento
Ric
Anonimo ha detto…
Ciao Roberto, la tua mi sembra una soluzione interessante, hai qualche foto del lavoro?

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