Arte, natura e libertà: Alessandro, fotografo, ci parla della sua vita in camper di fronte all'oceano
Molte persone identificano l'idea della vita in camper con una triste esperienza di solitudine. Tuttavia, come ci ricorda Alessandro in questa intervista, esistono almeno due tipi di solitudine: una buona e una cattiva. Alessandro, fotografo professionista, ha deciso di comprare un camper per poter vivere a stretto contatto con il soggetto principe dei suoi lavori: l'oceano. In questo caso, la solitudine ha assunto un ruolo catartico, stimolante, prezioso. Alessandro posteggia il camper in spiagge desolate, osserva il mare, lavora alle sue fotografie. "Tutto ciò è meglio di un Hotel a 5 stelle!" afferma compiaciuto. Non credo occorra aggiungere altro in questa prefazione: a voi l'intervista completa.